La “Psicologia al tuo servizio”. Incontro a Lecce con Alessio Rocco Ranieri

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LECCE (di Valentina Anglani)- Si intitola “Psicologia al tuo servizio” il primo libro dello psicologo Alessio Rocco Ranieri che è stato presentato lo scorso sabato 5 ottobre nella libreria La Feltrinelli di via dei Templari a Lecce. Numerosi i partecipanti all’incontro che si è tenuto con l’autore del testo per il quale: “La psicologia ci insegna che, nel momento in cui due persone sono di fronte, non si può che comunicare, anche con il silenzio”.

Ranieri ha avuto un iniziale successo su YouTube, attraverso alcuni video in cui sostiene che ognuno di noi è fatto sì di atomi, ma anche di psicologia. “L’importante è essere predisposti al cambiamento” ha esordito Ranieri in apertura del dibattito, in cui ha posto degli interrogativi al pubblico presente come: “Chi pensa di soffrire più degli altri?” Ma questa domanda ha suscitato l’indignazione di un astante che è andato via protestando. L’autore ha poi esordito: “La rabbia è il tradimento di un’aspettativa” e riposto la sua speranza nelle scuole, affinché possano spiegare le emozioni ai bambini sin dall’asilo.

Parlando poi del suo libro, il Ranieri ha illustrato il funzionamento del cervello umano, formato da neuroni che comunicano i pensieri. Più pensiamo a qualcosa, più è facile che ci venga in mente, in quanto nei reticoli del cervello passa continuamente elettricità. Un aiuto per conoscere meglio il funzionamento della propria mente e le proprie emozioni, influenzate molto dal contesto in cui viviamo.

Inevitabilmente il discorso è slittato sul mondo dei social. Il ventottenne autore e psicologo ha notato che anche sua sorella, più piccola di lui di sette anni, è vittima di un uso passivo dei social, che abbassa l’autostima dei ragazzi. I mass-media, ma anche molti testi musicali, propongono spesso argomenti tragici e falsi ideali, portando ad un sistema di valori modificato e modificabile in base alla cultura generale.

Noi siamo come una cassa di risonanza: io senza l’altro non esisto” ha sottolineato lo scrittore, invogliando i giovani a trovare un confronto con gli altri. Per meglio comprendere questo concetto, è stato portato il risultato di uno studio secondo cui solo l’1% dei ricchi potrebbe sopravvivere alle catastrofi acquistando ogni bene necessario per superare una situazione critica, ma finirebbe comunque la propria esistenza poco dopo, perché non riuscirebbe a vivere senza il resto della società.

Questo è un libro per tutti – ha concluso Alessio Rocco Ranieri – che abbatte il pregiudizio secondo cui dagli psicologi vanno solo i pazzi“. Nella seconda parte, il libro “mette in gioco” il lettore per capire meglio se stesso e gli altri, incaricandosi di divulgare questa scienza e renderla più fruibile per tutti.