LECCE (di Riccardo Miglietta) – Il Lecce non vince, nè convince al “Gewiss Stadium” di Bergamo subendo 3 gol dalla “Dea” nerazzurra. Nella 7ª giornata del campionato di Serie A, la squadra di Fabio Liverani perde in malo modo contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini nel rinnovato impianto sportivo dei nerazzurri.
Il gol della bandiera di un più che insufficiente Fabio Lucioni non basta a riaccendere le speranze dei giallorossi che, a causa dei gol degli instancabili Duvan Zapata, Alejandro “Papu” Gomez e Robin Gosens (rispettivamente al 35°, 40° e 56° minuto) sono costretti a rientrare a Lecce dopo una bella doccia fredda.
Anche le statistiche lo confermano: Lecce poco convincente e senza spina dorsale, che non riesce ad espugnare il rinnovato stadio bergamasco, subendo la forte pressione e l’ottimo gioco dell’undici atalantino che, nonostante l’impegno europeo in Champions League di martedì, ha saputo mettere dai primi minuti di gara in grossissima difficoltà i giallorossi poco reattivi e poco attenti nelle fasi di disimpegno.
Nel secondo tempo Liverani ha scelto di far subentrare Farias, Babacar e Vera al posto di Petriccione, La Mantia e Imbula, ma anche loro si sono rivelati poco influenti nella stentata manovra offensiva dei leccesi.
Migliore in campo tra i salentini è così risultato il portiere Gabriel grazie alle sue parate su diversi tiri pericolosi dei padroni di casa. Bocciati in pieno Imbula, il già citato Lucioni e Rispoli, completamente distratti in fase di disimpegno e nel possesso palla.
Dopo la sosta per gli impegni della Nazionale, altre due impegnative gare attendono il Lecce contro il Milan, ancora fuori casa, e poi al “Via del Mare” contro la Juventus. Non resta che attendere due settimane e capire come il tecnico romano si giocherà le proprie carte per provare ad interrompere la negativa di risultati.
LE STATISTICHE DI ATALANTA-LECCE: Possesso palla: 57% – 43%; Tiri totali: 30 – 7; Tiri in porta: 15-2; Calci d’angolo: 9-5; Falli: 15-13; Fuorigioco: 0-2; Cartellini gialli: 2-3.