LECCE (di Marta Grattagliano) – Annunciato in uscita su Netflix il 15 Dicembre, “Chiamami con il tuo nome” (“Call me by your name” il titolo originale), è un film diretto dall’italiano Luca Guadagnino e tratto dall’omonimo romanzo scritto da Andrè Aciman. Girata interamente in Italia, a Crema, la pellicola, presentata in anteprima mondiale al Sundance Film Festival il 22 gennaio 2017, è stata candidata a tre Golden Globe e quattro premi Oscar.
Un successo incredibile che ha segnato l’ascesa degli attori protagonisti: il franco-statunitense Timothée Chalamet (nei panni del giovane Elio) ed Armie Hammer (l’amato Oliver). Consigliatissima è la visione di questa toccante storia d’amore omosessuale ambientata negli Anni ‘80 (la cui purezza e innocenza ci fa spesso sorridere e sognare), utile per imparare ed accettare che l’amore non ha confini o barriere, ma è soltanto una fonte di pura felicità e spensieratezza che deve essere un diritto per tutti.
È un film molto delicato sia grazie all’atmosfera conferita dalla location scelta, sia per il modo in cui si fa fluire la vicenda accompagnata dalle colonne sonore altrettanto dolci e sognanti. Lungometraggio che scorre lentamente e che, a piccoli passi, fa crescere l’emozione riuscendo a introdurre lo spettatore completamente all’interno della storia.
Vi consiglio vivamente di vedere il film in lingua originale (soprattutto se come me siete fan accaniti di Timothée e volete ascoltare la sua voce) per rendervi conto, inoltre, dell’ecletticità delle lingue parlate dagli attori: Inglese, Francese e Italiano.
Davvero perfetto sotto ogni punto di vista, “Chiamami con il tuo nome” risulta ben curato e con degli attori validissimi che si sono misurati ottimamente con una storia non facile da mettere in scena. Buona visione!