L’offerta digitale del Liceo “Palmieri”: quando classico e moderno si fondono

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LECCE (di Sara Sergio) – Tra i fiori all’occhiello del Liceo Classico e Musicale “Giuseppe Palmieri” di Lecce, c’è anche la sezione sperimentale con il potenziamento di matematica, abbinata alla didattica del digitale. Qualcosa di estremamente nuovo ed innovativo per noi studenti, già solo per la disposizione dei banchi, dalla particolare forma a trapezio, che si vanno ad unire formando delle piccole isole composte ognuna da sei postazioni.

Ogni classe, digitale o meno, è dotata di Apple tv collegabile agli IPad di alunni e professori; i libri cartacei ed i quaderni sono quasi del tutto sostituiti da ebook e note digitali semplicemente condivisibili e modificabili. Molti potrebbero pensare che l’Ipad possa essere un fattore di distrazione, tuttavia questa affermazione può essere facilmente smentita poiché il professore non rimane quasi mai seduto in cattedra o fermo vicino alla lavagna, entrambe comunque presenti nelle classi, ma si aggira tra i banchi proiettando slide o anche lo stesso libro sul tv monitor.

Un ulteriore fattore che assicura la nostra massima attenzione al docente è una particolare app chiamata “classroom”, tramite la quale ogni professore può creare la sua classe digitale, aggiungendo tutti i dispositivi degli alunni per mezzo della stessa connessione WiFi e bluetooth. Quest’applicazione mostra al docente le schermate sulle quali sono connessi i diversi alunni: se il docente volesse controllare nello specifico cosa stia guardando uno studente in particolare, gli basterebbe solo chiedere l’autorizzazione per poter accedere direttamente alla schermata del suo IPad. Ingegnoso, vero? Anche molti compiti che vengono assegnati possono essere controllati dalla classe digitale del libro, perché sì, anche alcuni testi permettono di creare una classe digitale online e quindi, una volta completato il compito assegnato, questo va direttamente a salvarsi, col risultato che può essere visionato successivamente dal professore.

Gli alunni cosa ne pensano? Indubbiamente non dover sopportare il peso di tanti libri nello zaino è un sollievo, soprattutto per coloro che sono pendolari e devono prendere un mezzo di trasporto lontano dalla sede scolastica; la maggior parte è particolarmente favorevole ad installare l’applicazione “classroom”, dato che quasi nessuno si distrae giocando col proprio dispositivo.

Perché si è puntato tanto su questa innovazione? Il mondo del digitale è ormai presente ovunque e la stessa società moderna si basa sul suo sfruttamento, sia per l’insegnamento che per il mondo del lavoro; proprio per questo infatti la nostra scuola mira tanto allo sviluppo di questa sezione, perché ci serva da allenamento per quello che sarà il nostro futuro lavorativo. I ragazzi che hanno scelto questa sezione lo hanno fatto per le loro spiccate capacità nel digitale; basti pensare che alcuni di loro realizzano filmati, presentazioni e documenti in formato pdf da esporre durante le interrogazioni.

Abbiamo quindi chiesto agli alunni di una di queste sezioni, di dirci quali fossero le loro app preferite: alcune risultano essere già impostate sul dispositivo, come ad esempio “pages”, “note”, “keynote”, altre invece sono “notes writer” e “notability”. La migliore è senza dubbio quest’ultima, che rappresenta una sorta di quaderno digitale che ci permette di scrivere, sia attraverso la tastiera, che attraverso l’uso delle Apple Pencils (penne appositamente realizzate per scriver sull’IPad). Alle note scritte si possono anche aggiungere animazioni, gif, note vocali, filmati, collegamenti con pagine del web e tanto altro ancora in un universo digitale tutto da scoprire.

Ci sentiamo pertanto di consigliare a coloro che fossero interessati di venirci a trovare durante gli open day del nostro istituto, nel corso dei quali le classi digitali mostrano dal vivo i loro lavori e la struttura delle proprie sezioni a quegli studenti che vorranno iscriversi al “Palmieri” una volta finita la Scuola Media.