DODICESIMO TITOLO ITALIANO PER GAIA SABBATINI

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MILANO, ITALY - APRIL 11, 2018: Gaia Sabbatini for Runners World Italy May 2018 (Photo by Guido De Bortoli/Getty Images for Adidas)

LECCE (di Martina Caione) Nei giorni 6-7 febbraio ad Ancona si sono svolti i campionati italiani di atletica leggera Juniores (U. 20) e Promesse (U.23). Tra i grandi atleti che hanno esordito per straordinaria bravura e prestazione, Gaia Sabbatini, alla giovane età di 21 anni, si è aggiudicata il 12esimo titolo italiano in carriera.

La Sabbatini nasce a Teramo il 10 giugno 1999.La sua vita non è stata certamente semplice, infatti nel 2014 ha subito la gravissima perdita del padre, nota guida alpina; come se non bastasse, ha dovuto affrontare l’umiliazione di una bocciatura, nel 2016, dal liceo classico che frequentava a Teramo in quanto, incredibile ma vero, non venivano accettate determinate sue assenze per ovvi motivi agonistici. Nonostante ciò, il suo impegno nell’atletica non è mai venuto meno: lei stessa dichiara di considerare i valori di quest’ultima superiori a tutto. Nel 2019 entra meritatamente a far parte delle Fiamme Azzurre, il gruppo sportivo che appartiene al corpo di polizia penitenziaria, e si trasferisce a Roma dove insieme agli allenamenti ha proseguito gli studi, diplomandosi all’Istituto Agrario. La giovane atleta, in quanto mezzofondista, ha sempre gareggiato nei 400m, 800m, 1000m e 1500m, competizioni nelle quali si era già precedentemente distinta conseguendo 11 titoli italiani.

I campionati italiani ai quali ha partecipato si sono svolti rigidamente a porte chiuse, con l’ingresso riservato a un numero molto limitato di tecnici e dirigenti, oltre ai pochi e selezionati atleti ammessi. La location più adatta per una tale competizione è il Palaindoor di Ancona, nonché la più grande struttura italiana al coperto idonea per l’atletica. Nonostante la difficile situazione dovuta alla pandemia globale e la difficoltà per tutti gli atleti di allenarsi, il loro impegno e la loro determinazione sono stati lodevoli.

La specialità che ha visto la Sabbatini vincitrice della medaglia d’oro sono stati gli 800 metri piani, i quali, in quanto competizione Indoor, consistono in 4 giri di pista (200m l’uno). Esaminando meglio la sua gara, si può ben notare la grinta della giovane atleta, che già dai primi appoggi si è piazzata al primo posto mantenendo la sua posizione durante tutta la corsa. Lo stacco dalle sue avversarie era tale da poter definire quella della Sabbatini una “fuga solitaria”. Il tempo impiegato è stato sorprendente:  2’07”18, ben 2 secondi in meno rispetto al suo stesso primato indoor.

Dopo questa sua splendida e meritata vittoria Gaia Sabbatini si dichiara orgogliosa ed emozionata, ma soprattutto pronta per continuare a dare il meglio di sé nelle prossime competizioni.