Vecchi e nuovi migranti ne “La notte del Licei Classico”

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Dal libro di Francesco D'Andria, Castrum Minervae, Congedo, l'arrivo dei Troiani sulle coste salentine - versienti

LECCE (di Ilaria Frigelli e Martina Marzo) – Prepariamoci a vivere un’intera notte, dedicata alla classicità ed all’attualissimo tema delle migrazioni: “La Notte del Liceo Classico“. L’evento, nato dall’idea di Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo “Gulli e Pennisi” di Acireale (Catania), ha riscosso un sorprendente successo, giungendo quest’anno alla sua quarta edizione. Sono ben 407 i licei classici di tutta Italia che oggi, venerdì 12 gennaio, partecipano al progetto, con lo scopo di celebrare l’importanza della cultura classica, capace di forgiare individui dotati di spirito critico e grande sensibilità nel cogliere gli aspetti della vita e del mondo che li circonda.

Anche il Liceo Classico e Musicale “G. Palmieri” di Lecce prende parte all’evento, con ingresso gratuito per tutti, con performance varie, dibattiti e conferenze a tema, musica; il ricco e variegato programma approntato per l’occasione prevede anche un momento ricreativo in cui si potranno gustare le prelibatezze preparate dai professori dell’Istituto leccese.

Il tema di partenza è “Classici migranti e stranieri”, un argomento che ben si può collegare con il vissuto e il presente storico italiano (ma non solo), che sarà illustrato attraverso l’allestimento di quadri e foto viventi raffiguranti rispettivamente scene dell’Odissea, classico che ha eternato il migrante per eccellenza, ed episodi di emigrazione degli Italiani verso gli Stati Uniti d’America nei primi anni del secolo scorso.

La tematica sarà, inoltre, approfondita anche attraverso la rappresentazione teatrale di alcune scene tratte dalla Medea di Euripide, una conferenza sul latino giuridico ed un dibattito sulle migrazioni tenuto dalla professoressa Maria Grazia Semeraro, docente dell’Università del Salento, interviste immaginarie a Dante ed Enea, un balletto ispirato ad un’ode di Keats e, per concludere, l’Inno a Selene, chiusura comune a tutti i licei. Il tutto sarà allietato dall’accompagnamento melodico degli alunni del Liceo musicale.