Come Leopardi può cambiarti la vita

0
641

LECCE (di Valentina Anglani) Nel suo penultimo libro “L’ arte di essere fragili – come Leopardi può salvarti la vita”, Alessandro D’Avenia propone una diversa chiave di lettura per uno dei più grandi poeti di tutti i tempi,Giacomo Leopardi.

Attraverso delle epistole che immagina di inviare a Leopardi, lo scrittore evidenzia come il poeta etichettato da tutti come pessimista e sfortunato, sia in realtà l’esempio più evidente di un forte amore per la bellezza e per la vita.

Mi sembra che stiamo dimenticando l’arte di essere felici, e che quando lo siamo, per paura che lo stato di grazia sia un’illusione, lo condanniamo ad esaurirsi, come un giardiniere che non si fida del seme di rosa a causa della sua piccolezza e fragilità, e per questo decide di non curarlo” Nella prima pagina lo scrittore introduce con queste parole ciò che nel resto del libro sarà poi una spiegazione e un aiuto fondamentale per amare la vita e apprezzarne ogni suo piccolo dettaglio. La vita è una continua ricerca verso nuove e profonde emozioni, belle o brutte che siano, come scrive Leopardi nella lettera al padre “Voglio piuttosto essere infelice che piccolo, e soffrire piuttosto che annoiarmi”. Egli stesso infatti, “pessimista per eccellenza”, ha continuato a vivere una vita con la “V” maiuscola, non un semplice fluire passivo davanti al destino, ma un continuo porsi interrogativi e cercare meraviglie. Come nella poesia “L’Infinito” in cui si libera da tutti gli ostacoli e i limiti e, attraverso l’immaginazione, vaga in infiniti spazi e tempi, ed è proprio grazie a quest’opera che a distanza di 200 anni dalla pubblicazione, bambini, giovani e anziani si trovano ancora a riflettere sul senso dell’infinito racchiuso in quindici versi.

È proprio vero quindi che “Leopardi può salvarti la vita”, proprio come può farlo questo stesso libro che apre occhi, mente e soprattutto cuore e invita a vivere al massimo e a concedersi qualche minuto al buio a guardare le stelle, lontano da tutto ciò che è artificiale, in modo da godersi l’attimo più importante della propria vita.